mercoledì 19 novembre 2008

Differenze tra Tornei di poker e Cash game hold’em

Se non siete molto esperti del mondo del poker la distinzione tra i ring o cash games e i tornei potrebbe non risultarvi così chiara. Probabilmente avete fatto il vostro ingresso nel mondo del poker grazie ai tornei di Texas Hold'em, sempre più popolari. Per aiutarvi a continuare a vincere vi spiegheremo le differenze tra le strategie di gioco per i cash games e quelle per i tornei.Un cash game è conosciuto come gioco a soldi, ed è esattamente quello che state pensando. In un ring game vi sedete al tavolo a partita spesso già cominciata e giocate i vostri soldi. Vincete quello che riuscite a portare a casa e perdete quello che non ritrovate più sul tavolo. Queste partite spesso cominciano a un livello predeterminato di buio e rimangono a quel livello. Avrete bisogno di 100 volte il valore del grande buio per giocare con più tranquillità (una partita ad un livello 0.25/0.50$ richiederà 50$ come importo massimo) e per salvarvi in caso di sfortuna. Per questo i cash games sono rischiosi: potrete perdere molti soldi e, proprio per questo motivo, questo tipo di partite sono considerate un gioco d'azzardo molto più di un torneo di poker.
Se siete giocatori principianti cominciate giocando solo a giochi a soldi con micro-limiti (0.01/0.02$ oppure 0.02/0.05$) e a tornei con quote di partecipazione basse, in modo da non rischiare di perdere troppi soldi mentre imparate i segreti del mondo del poker.
Un torneo prevede invece una quota d'iscrizione fissa che pagate (ad eccezione delle partite con rebuy) all'inizio della partita. Al pagamento tutti i giocatori riceveranno lo stesso numero di chips e inizieranno a giocare nello stesso momento e allo stesso livello. I bui si succederanno a turni, in modo da assicurare che la partita avrà una fine. Se perdete tutte le chips verrete eliminati e per vincere il torneo dovrete vincere tutte le chips; potrete anche incassare meno soldi, rispetto al vincitore, arrivando tra i migliori giocatori del torneo, ovvero “In the money” cioè a premio.
Per quanto riguarda i tornei, ne esistono di tutti i tipi e per tutti i gusti: a tavolo singolo, sit&go e multitavolo, per esempio. In un torneo rischierete, oltre al rebuy e simili, solo il buy-in con cui vi siete iscritti. Il montepremio del torneo verrà suddiviso in percentuale in base al numero degli iscritti e verrà distribuito ai giocatori che si sono classificati in zona premio.
Di solito è più sicuro, per i giocatori principianti, che non vogliono rischiare troppi soldi, partecipare a un torneo di poker, piuttosto che a un ring game. Bisogna comunque ricordare che se giocherete brillantemente la prima parte di un torneo ma verrete colpiti dalla sfortuna e eliminati prima della fine, tornerete a casa senza niente in tasca. In un cash game se state giocando bene e intuite che la fortuna sta girando, sarete sempre in tempo ad uscire dalla partita e a tornarvene a casa con qualche guadagno.
Generalmente è buon senso iniziare da tornei con buy-in bassi e, man mano che comincerete ad imparare tecniche e strategie, soprattutto per quanto riguarda la gestione del vostro portafoglio, potrete concentrarvi su cash game di livello base, per poi passare a quelli più difficili quando vi sentirete più sicuri.

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