Tallin - Erano rimasti in 4 su 25 gli italiani all’Ept di Tallinn, a caccia del tavolo finale.
Gli occhi erano puntati su Carlo “Mandrake” Bordogna, giocatore prevalentemente di cash che, si trovava al settimo posto con 554mila chips, ma la sorte a deciso di sorprendere le previsioni.
Il primo ad uscire è stato Attilio Donato, eliminato dal francese Mattern.
Subito dopo è proprio il favorito Carlo ‘Mandrake’ Bordogna ad andarsene: un coinflip decreta la sua fine. Per il neo pro di italypoker.it e coach di Pokermagia un 19° posto.
La maledizione del testa o croce, non funziona neanche per Simone Falorni, che viene eliminato nella medesima maniere di Carlo.
La speranza di vedere un volto italiano tra i finalisti rimane viva, tutta risposta in Nicolò Calia, ingegnere nucleare in pensione. Rimane in gare vincendo preflop un colpo che lo fa raddoppiare. KJ per Nicolò, 55 per l’avversario e un K al turn. Questa volta il coinflip è andato a buon fine.
Nicolò finalmente prende un posto in un evento di portata internazionale, purtroppo il tavolo finale lo vede short stack, ma come sappiamo nel poker nulla è definitivo, quando c’è ancora possibilità di sedersi al tavolo verde.
Il chipleader del tavolo finale, che si terrà oggi alle 12, è Arnaud Mattern, ex pro di backgammon con alle spalle un palmares Praga 2007, dove bleffò proprio contro il nostro Gino Alacqua.
Staremo a vedere come va a finire, questa settima stagione EPT
Final Table:
1 Arnaud Mattern 3.720.000
2 Kevin Stani 2.588.000
3 Konstantin Bilyaver 2.498.000
4 Mikko Jaatinen 1.166.000
5 Steven Van Zadelhoff 805.000
6 Bassam Elnajjar 742.000
7 Nicolò Calia 637.000
8 Dmitri Vitkind 502.000
lunedì 16 agosto 2010
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